Dopo la visita guidata al museo e la dimostrazione delle lavorazioni della lana e del latte, gli studenti vengono coinvolti
nella sperimentazione degli antichi mestieri praticanti in Val Cavargna. L'intenzione è quella di far comprendere l'aspetto
dell'operosità umana, nel contesto della vita dura e faticosa tipica dell'ambiente montano.
In classe è consigliabile introdurre la visita utilizzando il testo Val Cavargna: la memoria delle tradizioni (2006),
a cura dell'Associazione Amici di Cavargna.
La visita ha una durata compresa tra le 2 e le 3 ore ed è rivolta alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado. A causa
della difficile agibilità della strada provinciale, Cavargna è raggiungibile solo da pullman con capienza massima di 40 posti,
che possono parcheggiare nella piazza comunale.
Museo della Valle: Strumenti per la fienagione
Obiettivi disciplinari
Conoscere i bisogni primari dell'uomo e i manufatti, gli oggetti, gli strumenti e le macchine che li soddisfano.
Analizzare le testimonianze di eventi, i momenti e le figure significatie presenti nel territorio e caratterizzanti la storia locale.
Osservare e confrontare oggetti e persone di oggi con quelli del passato.
Leggere e interpretare le testimonianze del passato presenti sul territorio.
Esplicitare il nesso tra l'ambiente, le sue risorse e le condizione di vita dell'uomo.
Obiettivi di educazione ambientale
Identificare le tradizioni locali piu' significative.
Conoscere i bisogni dell'uomo e le forme di utilizzo dell'ambiente.
Identificare gli interventi umani che modificano il paesaggio e l'interdipendenza uomo-natura.
Riconoscere gli ambienti antropizzati e l'introduzione di nuove colture nel tempo e oggi.
Comprendere l'importanza dell'intervento dell'uomo sul proprio ambiente di vita, avvalendosi di diverse forme di documentazione.
Fare un bilancio dei vantaggi/svantaggi che la modificazione di un certo ambiente ha recato all'uomo che lo abita.